Una storia di pesci
(di Riccardo Mandrioli - Latti)
Che dire di un film in cui un saggio sceicco, un ittologo che
parla con le sue carpe, una giovane consulente finanziaria, il ministro degli
esteri britannico ed il capo ufficio stampa del governo di Sua Maestà (una
donna davvero temibile) si riuniscono, volenti o nolenti, a pescare salmoni nel
“lussureggiante” Yemen?
Questa è la trama di: “Il pescatore di sogni”; una commedia
che non cambierà la vostra vita, ma che, se la guarderete con il giusto stato
d’animo e senza troppe aspettative, può risultare davvero gradevole.
So bene che con il mio breve riassunto della trama ho già
entusiasmato tutti gli appassionati di pesca sportiva, ma come convincere tutti
gli altri lettori del blog che questo film è una commedia come si deve?
Potrei dire che i personaggi, interpretati da ottimi attori (Ewan
McGregor, Emily Blunt, Kristin Scott Thomas etc.) sono molto simpatici, alcuni addirittura irresistibili; che ci sono delle battute niente male; che
c’è quel giusto mix di satira sociale e reale utopia.
Invece preferisco sponsorizzare il messaggio positivo del film (o meglio
quello che per me ne è il messaggio) che conforta e tranquillizza l’animo e
concilia lo spettatore con la vita e con il mondo:
Ama ciò che fai, per quanto
inutile ti possa sembrare, e fallo nel miglior modo possibile se vuoi essere
felice e se vuoi rendere felice chi ti sta vicino.
Concordo pienamente, È una commedia perfettamente riuscita, e io amo le commedie!
RispondiEliminaNon ho capito chi sia l'autore della pubblicazione: Latti o Giulia?